In occasione della Giornata mondiale della donazione di sangue del 14 giugno Trasfusione CRS Svizzera ha lanciato sui media sociali una campagna nazionale. Lo scopo: sensibilizzare sul fatto che la donazione di sangue dura circa un’ora e che si può incastrare facilmente nella giornata.
Perché tante persone non donano sangue? Spesso perché non hanno tempo. La campagna svolta da Trasfusione CRS Svizzera sui media sociali si concentra su questo punto: ai passanti giovani viene chiesto cosa farebbero con un’ora in più regalata. Le risposte erano titubanti – dormire, streaming o vedersi con gli amici? Tutto più che legittimo, ma ci sono attività a cui ogni tanto si può rinunciare a favore di una donazione di sangue che salva vite.
Un’ora di tempo libero salva vite
La donazione in sé – in una donazione di sangue intero vengono prelevati 450 ml di sangue – dura soltanto 10 minuti. Se aggiunge ancora il tempo per compilare il questionario, misurare la pressione e per una breve pausa, si arriva a 45–60 minuti. Al termine i Servizi trasfusionali in Svizzera viziano le donatrici e i donatori con bibite e pasti leggeri. Grazie al vitto gratuito dopo la donazione e ai pratici orari di apertura, anche le lavoratrici e i lavoratori trovano un appuntamento che fa al caso loro.
Donare sangue è più di un gesto di solidarietà
In fondo si tratta di poco tempo da investire e si può persino salvare vite. Donare sangue è un atto di solidarietà. Ma non solo: quattro persone su cinque hanno bisogno di emoderivati. Se si mettono le cose in questa prospettiva, si relativizza il tempo impiegato per una donazione di sangue.